Bardana Bio 400mg - 200 compresse Prezzo: in offerta su Amazon a: 9,99€ |
Pianta originaria dell’est asiatico e in modo particolare del sud della Cina, Laos, Vietnam e Cambogia. Esistono però molti diverse sottospecie sparse per tutto l’Asia, dall’India fino al Giappone, dove è molto conosciuta.
Cresce in maniera invasiva allo stato selvatico, sia in montagna che in pianura, tra altitudini che variano dai 300 ai 3.200 metri; e per questo si è conquistata il nome di “pianta immortale” o Xiancao.In Cina abbonda sul monte Fanjing, situato nel sud ovest della Cina, riserva naturale cinese e riconosciuto dall'UNESCO come “Riserva della Biosfera”, ovvero una serie di riserve naturali sparse nel mondo che rappresentano diversi ecosistemi. Essendo una pianta che cresce in un ambiente pluviale, per poterla coltivare bisogna riprodurre al meglio tali condizioni. Nei paesi in cui è originaria le difficoltà sono minime tanto che sono stati effettuati studi su quale fosse il miglior modo di coltivarla per ottenere una più grande quantità di foglie da taglio. Nei paesi dove è stata introdotta, l’habitat più indicato è quello d montagna, fresco, umido e con poca esposizione al sole diretto. Il suolo deve essere ricco di humus e ben drenante. Bisogna evitare che soffra la sete nei periodi di siccità tipici delle nostra latitudine. La sua propagazione può avvenire tranquillamente sia da seme che per talea diretta dalla pianta madre, poiché la Gynostemma ha sia una buona germinazione che attecchimento.Parti utilizzateSono utilizzate le foglie, che devono essere raccolte all’inizio dell’estate (giugno) se si tratta di pianta spontanea, mentre in estate inoltrata (agosto) se si tratta di coltivazioni. tecniche di raccoltaLa raccolta può avvenire con lo sfalcio a mano oppure se si tratta di coltivazioni in piano e senza ostacoli anche per mezzo di macchinari. Semi - Alchechengi (Physalis alkekengi) Prezzo: in offerta su Amazon a: 5,6€ |
Ovviamente non esistono notizie storiche europee per questa pianta, ma si ritrovano riscontri in quella dell’asiatica, cinese in modo particolare.
Viene descritta in vari testi come uno degli adattogeni più validi, con effetti antietà e aumento della forza fisica (vitalità).Nella medicina tradizionale orientale è impiegata anche contro la bronchite e come sedativo contro la tosse.Descrizione dei principi attivi: La Gynostemma ha un fitocomplesso abbastanza complicato e ricco di sostanze, tanto che ancora non si sa con precisione quale sia la molecola attiva su quel determinato problema, tra i tanti che si vanta di poter alleviare.Sicuramente un ruolo di primo piano per quanto riguarda la capacità di stimolare le difese immunitarie lo hanno le numerose saponine triterpeniche che annovera nel fitocomplesso, che i gypenosidi, poiché è stato dimostrato che sono molto simili ai ginsenoidi del ginseng.Da non trascurare anche la presenza di diversi flavonoidi.Adattogena
La somiglianza dei suoi principi attivi a quelli del ginseng, del quale sembra essere addirittura più potente, fa si che anche la Jiaogulan sia indicata come pianta adattogena che può aumentare la resistenza del corpo allo stress, all’ansia e alla stanchezza, intervenendo nella regolazione dei sistemi corporei tra i quali pressione sanguigna e il sistema immunitario.AntietàI gypenosidi riescono a contrastare i radicali liberi che colpiscono il nostro organismo, svolgendo una azione di scavangering, che in termini commerciali viene tradotta come ansietà.Anti iperlipidemicaHa un effetto positivo nel metabolismo dei lipidi, facilitando la riduzione dei livelli di grasso nel sangue ed quindi dei depositi nei vasi sanguigni. Questo fa si che sia una pianta idonea a contrastare la formazione delle placche che causano l’arteriosclerosi.IpocolesterolemizzanteOltre ad agire sui lipidi, le saponine presenti negli estratti di questa pianta hanno dimostrato la capacità di ridurre i livelli di colesterolo “cattivo” in favore di quello “buono”.Effetto inotropo negativoLa frazione ricca di flavonoidi è capace di influenzare la concentrazione degli ioni calcio a livello del cuore, riproducendo l’effetto inotropo negativo tipico dei dei farmaci calcio-antagonisti, che vengono usati nel trattamento delle angine pectoris. L’effetto isotropo negativo produce una riduzione della contrattilità miocardia.AntitromboticaAlcune delle saponine presenti hanno dato esiti posizioni sulle PAF (fattori antiaggregazione piastrinica), ovvero sui responsabili del coagulamento. Questa interazione può essere vista come prevenzione nella formazione di trombi.AntinfiammatorioSi è notata anche un’azione antinfiammatoria. Prodotti in commercio In Italia si trova in commercio sotto il marchio registrato “GYN-PENT”, brevettato anche in America. Il prodotto utilizzato viene prodotto in Italia stessa, nella provincia di Brescia.ControindicazioniNon assumere se si sta seguendo una cura con farmaci anticoagulanti o coagulanti.Non assumere di questa pianta se si stanno prendendo farmaci calcio-antagonisti e più in generale per la cura di problemi cardiaci.AvvertenzeEssendo una pianta orientale, ancora poco conosciuta e con tante interazioni, è bene consultare un esperto medico se si stanno assumendo farmaci per qualsivoglia patologia.
COMMENTI SULL' ARTICOLO