Cellulite
Altra sezione del nostro sito dedicata al benessere è quella relativa alla cellulite, una vera e propria patologia e non come spesso si ritiene un inestetismo, definita panniculopatia edemato-fibro-sclerotica che dipende da un’alterazione del derma e dell’ipoderma. Nell’organismo sono presenti cellule adipose (adipociti) che funzionano da riserva di energia per l’organismo che brucia grassi ogniqualvolta abbia necessità di combustibile. Se il circolo venoso ha problemi non è facile utilizzare questa riserva che va ad accumularsi fino a comprimere i capillari sanguigni che trasudano plasma che si infiltra tra le cellule e con il tempo provoca un’infiammazione del tessuto adiposo, dando origine alla formazione di fibrosi dei tessuti sottocutanei.
Le cause della cellulite possono essere diverse ma si possono ricondurre ad un’alterazione del microcircolo; si parla di cause primarie come ad esempio il sesso,
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La cellulite è un disturbo che colpisce moltissime persone, in particolare donne, con diversa intens
prosegui ... , la familiarità o la razza, altre sono cause secondarie legate a particolari momenti della vita o all’assunzione di farmaci; si parla in altri casi di cause aggravanti come la sedentarietà o la cattiva alimentazione su cui è possibile incidere attraverso uno stile di vita diverso.In questa sezione del nostro sito ci occuperemo delle cure anticellulite che sono di diverso tipo e incisività. In particolare parleremo di mesoterapia, una tecnica di somministrazione di farmaci mediante un'iniezione nel derma corrispondente alla proiezione cutanea di quella parte interessata dalla cellulite. L’assorbimento del farmaco a livello dermico è piuttosto lento e nel punto in cui è stata praticata l’iniezione si formerà un piccolo deposito che si esaurirà in tempi superiori alle 12 ore e riguarderà soprattutto i recettori della parte da trattare; soltanto una minima parte delle molecole medicamentose entrerà in circolo.
La Mesoterapia va praticata dal medico, perché presuppone una diagnosi e la valutazione sull’utilità della tecnica rispetto ad altre soluzioni, l’acquisizione del consenso informato da parte del paziente e la scelta del farmaco più appropriato. I farmaci vengono iniettati nel derma per mezzo di appositi aghi di 4-6-12 mm di lunghezza e 0,4 mm di diametro e sono quelli della farmacopea ufficiale sebbene esistano sperimentazioni cliniche che testano altri composti chimici omeopatici. In questa sezione ci occuperemo inoltre di pressoterapia, una tecnica estetica che si basa sulla pressione esterna degli arti del paziente mediante l’utilizzo di un’apposita apparecchiatura. Il paziente indossa degli applicatori come gambali, bracciali o fascia addominale che vengono gonfiati partendo dalla sezione più estrema tipo il piede o la mano verso il tronco
Altro trattamento contro la cellulite è rappresentato dal linfodrenaggio che consiste in una pressione con la quale si favorisce la circolazione del sangue, riducendo il ristagno dei liquidi nei vasi. Prima di praticare questa pressione la parte viene adeguatamente preparata attraverso la cosiddetta manovra di apertura che consiste in un massaggio nelle parti circostanti che in tal modo vengono preparate a ricevere il liquido ristagnante. A questo punto si procede premendo sulla parte interessata, spingendo i liquidi ristagnanti verso la porta di uscita attraverso movimenti specifici con ritmo e intensità determinate. Il fisico si sgonfia e i tessuti più alleggeriti cominciano a respirare, eliminando tossine e liquidi bloccati tra le cellule. La pelle risulta più elastica e tonica e in generale il fisico grazie a questo massaggio incisivo risulta modellato.Metodi ulteriori utilizzati per combattere la patologia della cellulite sono rappresentati dalle creme anticellulite che hanno una particolare efficacia in quanto agiscono sulle diverse manifestazioni della stessa. tTali creme sono dotate di principi attivi che svolgono un’azione lipolitica che ha la capacità di ridurre efficacemente gli accumuli adiposi che sono localizzati nelle cosce, nei fianchi e nei glutei. In particolare svolge questa funzione snellente la caffeina che inibisce un particolare enzima che svolge la funzione di frenare la lipolisi, il processo di eliminazione dei grassi, cosa che consente di bruciare in modo più veloce i depositi di grasso. Anche la sinefrina, che si estrae dall’arancia amara, o gli estratti di guaranà, ricavati dal caffè verde o dalle alghe rosse agiscono in modo da attivare i meccanismi di liberazione del grasso. L’uso di queste creme deve essere continuativo per almeno due mesi. Esistono poi formule urto, in fiale o in siero, i cui principi attivi concentrati garantiscono un’azione mirata e incisiva che in tempi rapidi assicura un buon risultato, da accompagnare in una fase successiva con creme anticellulite per almeno un mese.
Altro trattamento che dà buoni risultati è la ionoforesi, che utilizza corrente elettrica a basso voltaggio al fine di far penetrare farmaci come l'aminofillina la carnitina l'escina nel tessuto interessato dal trattamento. Questi farmaci hanno effetti vaso protettivi e agiscono sul metabolismo dei grassi. La ionoforesi è un trattamento non invasivo perché non vengono effettuate iniezioni ma solo leggere scariche di corrente continua ed è consigliato sia nella fase iniziale della cellulite quando compare la classica buccia d’arancia che come metodo preventivo.
Essendo la cellulite una patologia e non un semplice inestetismo è sempre bene rivolgersi a un medico prima di sottoporsi a qualsiasi trattamento che di solito farà eseguire esami specifici al fine di scegliere il trattamento più adatto al caso.
