La dieta Plank permette di perdere circa nove chili in un arco temporale di due settimane. Le diete possono portare a risultati di questo tipo attraverso diversi modi: la riduzione dei grassi ingeriti, la riduzione della ritenzione idrica, la limitazione dei carboidrati sono alcuni dei canali che, combinati, contribuiscono alla perdita di peso rapida. La dieta Plank, in particolare, propone un regime alimentare che stimola il cambiamento metabolico. In particolare, la dieta Plank punta ad una rapida accelerazione del metabolismo attraverso l'assunzione di sostanze stimolanti, come the e caffè, in grandi quantità e attraverso un regime altamente proteico e povero, invece, di calorie. La dieta punta alla stimolazione dell'organismo per fargli bruciare i grassi in eccesso entro breve tempo, ma si tratta di un regime alimentare sbilanciato dal punto di vista nutrizionale e, proprio per questo, che può provocare alcuni problemi a soggetti caratterizzati da colesterolo alto o disturbi cardiovascolari: in ogni caso, si tratta di un regime molto restrittivo, che di conseguenza non deve essere protratto nel lungo periodo e che è efficace per la perdita rapida di peso, ma che deve essere seguito da un regime bilanciato per evitare il rapido recupero dei chili persi.
LA DIETA PLANK: Dimagrire 9 chili in 2 settimane senza fatica con la dieta lampo low carb iperproteica Prezzo: in offerta su Amazon a: 10,4€ |
per persone con problemi di salute o metabolici: in linea generale, è una dieta sconsigliata dai nutrizionisti, proprio per via dello sbilanciamento degli apporti nutrizionali che la caratterizzano, ai quali viene consigliato di preferire regimi alimentari più equilibrati, anche se magari caratterizzati da una perdita di peso più lenta.
Questo è lo schema originale della dieta Plank, da ripetere due volte:LunedìColazione: caffè senza zuccheroPranzo: due uova sode e spinaciCena: bistecca alla griglia oppure bistecche di manzo, insalata di lattuga e sedanoMartedìColazione: caffè senza zucchero e fette biscottatePranzo: bistecca, insalata e frutta Cena: prosciutto cotto nella quantità desiderataMercoledìColazione: caffè senza zucchero e fette biscottatePranzo: due uova sode, insalata e pomodoriCena: prosciutto cotto e insalataGiovedìColazione: caffè senza zucchero e fette biscottatePranzo: un uovo sodo, carote crude o bollite, formaggioCena: frutta e yogurt magro.VenerdìColazione: carote condite con limone e caffè senza zuccheroPranzo: pesce al vapore e pomodoriCena: bistecca con insalataSabatoColazione: caffè senza zucchero e fette biscottatePranzo: pollo alla grigliaCena: due uova sode e caroteDomenicaColazione: tè con succo di limonePranzo: una bistecca alla griglia, fruttaCena: pasto a piacereCome visto, la dieta Plank impone un regime molto restrittivo e nel quale i carboidrati sono pressoché assenti: tale alimentazione non può considerarsi bilanciata e, nel lungo termine, può comportare seri problemi per il metabolismo e per il fisico. Tuttavia, per il periodo di tempo strettamente limitato alle due settimane, la perdita di peso è effettiva, anche se limitata, come durata: con la ripresa di un regime alimentare normale, anche il peso potrà subire variazioni se la dieta non è bilanciata e adeguata alle caratteristiche della persona e al suo stile di vita. La dieta Plank è altamente proteica, ma povera di calorie e di fibre, benefiche per l'organismo e per la salute del tratto gastrointestinale, ampiamente responsabile dell'assimilazione dei cibi. Per queste ragioni, la dieta Plank è sconsigliata, anche se per brevi periodi, soprattutto per le persone soggette a problemi di colesterolo o cardiovascolari. La dieta Plak, inoltre, non ammette varianti la regime proposto: dunque, nessuna versione vegetariana o sostituzioni per persone poco tolleranti agli alimenti indicati. Si tratta, insomma, dell'opposto di ciò che dovrebbe essere un regime alimentare corretto: ovvero, una soluzione il più possibile studiata su misura per la persona e sul suo stile di vita.
COMMENTI SULL' ARTICOLO