Dal momento che il gambo di ananas è così benefico per l'organismo e che, al contempo, è anche facilmente assimilabile, sono molte le modalità con le quali si può fare scorta di bromelina: anche la semplice ingestione del gambo insieme alle parti più tenere del frutto è utile a contrastare i disturbi gastrici e digestivi. In questo modo, l'assunzione regolare potrà svolgere una positiva azione preventiva e favorire il corretto funzionamento dell'apparato gastrointestinale, il tutto attraverso un rimedio naturale ricco di sapore e anche di vitamine. In alternativa, è possibile ricorrere ad estratti di bromelina del tutto naturali, che permettono di tenere sotto controllo le quantità in modo più preciso. Anche l'assunzione stessa, in questo modo, diventa più semplice: le capsule possono essere ingerite anche se ci si trova fuori di casa e in qualsiasi momento della giornata. Tuttavia, non tutte le capsule contengono una quantità standard di estratto e, ancor più importante, la quantità necessaria affinché l'assunzione si riveli efficace varia a seconda del tipo di disturbo che si intende trattare. Per questa ragione, è importante concordare le quantità giornaliere insieme al proprio medico, evitando rischi derivanti da un possibile sovradosaggio e dalla interazione con farmaci dall'effetto simile.
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Le quantità di gambo d'ananas che è possibile assumere durante il giorno, oppure di bromelina da essa estratta, variano a seconda delle esigenze e delle caratteristiche della persona, nonché in base agli effetti che si desiderano ottenere e ai disturbi da tenere sotto controllo. Naturalmente, l'effetto sarà variabile nel caso in cui sia in corso anche l'assunzione di farmaci di simile funzione. In questi casi l'assunzione della bromelina estratta o del gambo di ananas dovrà avvenire sotto controllo medico, per evitare esposizioni eccessive a tali sostanze. Se il gambo di ananas viene assunto per contrastare disturbi del tratto gastrico o intestinale, un aiuto che renderà più efficace l'assunzione sarà bere abbondanti quantità di acqua durante la giornata, soprattutto lontano dai pasti, e consumare pasti frequenti caratterizzati da piccole porzioni di cibo, per rendere il tutto più facilmente digeribile. Se, invece, il gambo di ananas è assunto come mucolitico, la sua efficacia sarà maggiore se a questo trattamento se ne affiancheranno altri di natura omeopatica: molte tisane o decotti possono essere efficaci e privi di effetti collaterali, aiutando a ridurre i sintomi influenzali e a favorire il rapido decorso dei sintomi. Tali prodotti possono venire assunti per qualche giorno, con più assunzioni giornaliere. Per liberare le vie nasali si può fare ricorso anche ad oli essenziali, come quello d'eucalipto.
Naturale non significa privo di controindicazioni: anche nel caso del gambo di ananas, l'assunzione non è adatta a qualsiasi soggetto e ci sono rischi legati all'assunzione di quantità troppo elevate del principio attivo della bromelina, di cui questa parte del frutto è particolarmente ricca. Innanzitutto, alcuni soggetti possono presentare reazioni allergiche al gambo d'ananas: in questo caso è fondamentale interrompere immediatamente l'assunzione ed evitare ulteriori contatti con questo prodotto e con i suoi derivati. Nonostante venga utilizzato per curare disturbi legati al tratto gastrointestinale, non sempre il gambo d'ananas risulta essere la soluzione migliore: in particolare, la sua assunzione va evitata nel caso in cui siano già in corso terapie che prevedono anticoagulanti, in quanto l'effetto potrebbe risultare potenziato e provocare danni collaterali. Inoltre, il gambo d'ananas potrebbe comportare qualche fastidio per le donne durante il ciclo mestruale, soprattutto se caratterizzate da anemia e pressione bassa: potrebbe risultarne, infatti, un ciclo particolarmente abbondante e più duraturo.
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