La parodontite deve essere seguita nelle sue evoluzioni per poter monitorare sempre lo stato regressivo o progressivo: la parodontite e tutti i suoi sintomi possono però essere tenuti sotto controllo anche attraverso il ricorso a metodi naturali, in grado di agire in modo positivo senza svolgere un'azione aggressiva. Evitare la parodontite significa proteggere denti, ossa e gengive: una corretta prevenzione è ancor più importante della successiva cura in caso di cattiva igiene e scarsa cura. Le buone abitudini non riguardano soltanto la pulizia: l'alimentazione svolge un ruolo preponderante nella difesa contro la parodontite. Alcuni alimenti, in particolare, possono aggravare i sintomi, pertanto il loro consumo può opporsi all'effetto di altre cure in corso se il disturbo è già manifesto. Tra gli alimenti più irritanti e aggressivi si trovano gli zuccheri, le farine bianche e derivati, i prodotti ricchi di dolcificanti, di coloranti e di edulcoranti. Anche caffeina e alcol aggravano lo stato di salute dei denti e delle gengive, pertanto andrebbero evitati nel caso di parodontite, così come il fumo, che rivela effetti molto aggressivi nel tempo nei confronti dei denti e delle gengive.
Evitare gli alimenti che irritano le gengive e i denti, rendendole più facili prede della parodontite e delle infezioni secondarie che si possono sviluppare, non è l'unica arma a disposizione per difendersi da questa malattia infiammatoria. Alcune erbe risultano benefiche e possono essere assunte sotto forma di infuso o tisana: è il caso della camomilla, della calendula e della salvia, che possono favorire la protezione dalle infezioni o la loro riduzione. Le stesse erbe possono essere utilizzate anche sotto forma di collutorio, per una igiene orale quotidiana. Arricchire l'alimentazione di elementi benefici è un'altra forma di prevenzione e di riduzione degli effetti della parodontite: in particolare, è consigliata una alimentazione ricca di zinco, vitamina C e coenzima Q10. In questo può favorire il consumo frequente di frutta e verdura e l'assunzione di integratori. Tali soluzioni possono essere adottate anche in concomitanza con una terapia farmacologica specifica per il disturbo, in modo tale da accentuarne l'effetto
Alla base della lotta e della prevenzione della parodontite c'è, come visto, la corretta igiene orale. Questo non significa che, da sola, la corretta igiene orale possa preservare con totale sicurezza dalla parodontite, soprattutto se le sue cause sono da rilevarsi in una predisposizione genetica o nell'abitudine al fumo e al forte consumo di bevande alcoliche. Tuttavia, resta la migliore arma per contrastare l'insorgenza e per rallentare l'aggravarsi del disturbo. E' importante lavarsi i denti dopo ogni pasto o assunzione di cibo, usando uno spazzolino da sostituire non appena la sua forma inizia a diventare meno definita. Lo spazzolino non deve mai essere scambiato tra persone, per evitare la trasmissione di germi e batteri, e al suo utilizzo deve essere abbinato periodicamente il collutorio e il filo interdentale, per pulire i denti in profondità. Il collutorio è particolarmente importante in caso di parodontite già manifesta, poiché in grado di penetrare e ripulire anche le anse parodontali.
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