I rimedi naturali da mettere in atto si legano all'origine del torcicollo: se la causa è un trauma o uno sforzo eccessivo, posizionare del ghiaccio sulla parte lesionata permetterà di limitare l'insorgenza di ematomi. In caso di contrattura, al contrario, lo scioglimento e il conseguente rilassamento verranno facilitati dal calore: applicare bende e cerotti riscaldanti può essere un rimedio utile, che può venire sostituito anche da un semplice asciugamano imbevuto di acqua calda. Meglio evitare, invece, i massaggi fai da te, e i tentativi di sforzare la mobilità del collo, affidandosi invece a massaggi fitoterapici eseguiti da personale specializzato. Il collo deve essere tenuto al caldo e il più possibile a riposo, per evitare che ulteriori sollecitazioni possano peggiorare l'infiammazione in corso. In caso di torcicollo mattutino, soprattutto se quotidiano, sarà importante valutare l'acquisto di un cuscino ortopedico o la sostituzione del materasso, che potrebbe non essere indicato per il tipo di postura e di schiena del soggetto, già di per sé sensibile alle sollecitazioni al rachide. Un periodo di riposo è particolarmente indicato nel caso in cui i disturbi del rachide e il torcicollo siano almeno in parte legati ad uno stato psicologico di stress e di ansia, che porta alla contrazione involontaria dei muscoli e, di conseguenza, alla loro continua sollecitazione.
Accanto al cambiamento delle abitudini quotidiane, è possibile intervenire sul torcicollo anche con rimedi naturali, che possano aiutare a risolvere il problema e soprattutto a prevenire future manifestazioni. Il torcicollo, infatti, richiede qualche giorno per poter fare il suo naturale decorso, ma è possibile comunque favorire la guarigione del muscolo e lenire il dolore attraverso alcune corrette abitudini e attraverso il ricorso ad alcuni prodotti naturali. Per quanto riguarda le creme, due prodotti sono particolarmente diffusi: la crema all'arnica e la crema all'aloe vera. Realizzate con gli estratti di queste due piante, le creme aiutano a ridurre il gonfiore, l'infiammazione e il dolore, favorendo la rapida guarigione e permettendo di riaffrontare la quotidianità senza che il collo infiammato ne costituisca un limite. Questo non significa, naturalmente, che l'utilizzo di prodotti specifici volti a ridurre il dolore possa sostituire il dovuto riposo, indispensabili per ripristinare le condizioni di salute originarie dei muscoli cervicali. Anche le creme a base di canfora risultano efficaci, mentre per favorire la decontrazione muscolare, se essa è legata a stress e stati ansiosi, si può ricorrere a tisane rilassanti, come la camomilla, la valeriana o la melissa, da assumere in modo continuativo anche come forma di prevenzione.
Per prevenire il torcicollo occorre mettersi a riparo dalle cause scatenanti alle quali si è più sensibili: evitare gli sbalzi termici o coprire bene la zona del collo quando si esce all'aperto durante la stagione fredda, utilizzare appositi cuscini per la cervicale e consultare uno specialista per correggere gli errori posturali. Anche al lavoro, soprattutto se si svolge un lavoro sedentario, è importante correggere la postura in modo tale da evitare sforzi prolungati su alcuni muscoli del collo che possono generare lo stato di infiammazione. Per evitare le cause legate a stress e a condizioni di ansia, occorrerà eliminare il più possibile le fonti di tali stati d'animo e mettere in atto alcune piccole attenzioni per ridurli, come seguire dei corsi rilassanti di yoga o training autogeno, dedicarsi qualche momento di relax nel corso della giornata e la sera prima di andare a dormire. Queste attenzioni permetteranno non solo di favorire il rilassamento muscolare, ma anche di prevenire ulteriori manifestazioni dolorose al collo.
COMMENTI SULL' ARTICOLO