Unghie fragili

Causa delle unghie fragili

Rimedi naturali per unghie fragili

Individuare la causa delle unghie fragili è il primo modo per poter mettere in atto una terapia efficace e che sia davvero risolutiva. Se il problema è di tipo alimentare, naturalmente il primo fronte sul quale intervenire sarà proprio questo, ancor prima che sulle unghie stesse: si dovrà bilanciare la propria dieta e si potrà ricorrere ad integratori vitaminici o minerali a base naturale, per poter porre rimedio entro breve termine. Tali carenze, infatti, non comportano soltanto danni per le unghie, ma fanno in modo che l'intero organismo ne risenta. Le carenze possono essere curate anche, per quanto riguarda esclusivamente le unghie, con creme apposite, che risultano nutrienti per le unghie. In caso di allergia, invece, è importante individuare l'agente scatenante, per evitare completamente il contatto della pelle con quel tipo di prodotto o di sostanza. Talvolta, il problema può celarsi in una infezione o nella presenza di funghi: in questo caso occorrerà un parere medico per poter utilizzare creme e prodotti atti a contrastare il problema in modo efficace e risolutivo. Inoltre, impacchi e creme fai da te o a base naturale possono aiutare a nutrire l'unghia: gli ingredienti più efficaci sono la cera d'api, il succo di limone e l'olio di oliva, che possono venire abbinati al burro di karitè.

Buone abitudini

La prevenzione della salute delle unghie è sicuramente una risorsa importante per evitare di dover poi correre ai ripari successivamente. La prevenzione passa innanzitutto attraverso le buone abitudini: le unghie non devono essere esposte frequentemente ad agenti aggressivi come i prodotti per la pulizia. Piuttosto, si consiglia di utilizzare i guanti per effettuare le operazioni di pulizia quotidiana e in tutte le situazioni, magari di lavoro, che richiedono l'utilizzo di sostanze aggressive. Inoltre, le persone soggette a fragilità delle unghie dovrebbero fare particolare attenzione all'uso di prodotti di bellezza come smalti e ricostruzioni unghie: interventi semipermanenti possono macchiare e danneggiare le unghie, ma un simile rischio ricorre anche quando si utilizzano molto di frequente prodotti per la rimozione dello smalto. In questo caso, gli agenti chimici possono rischiare di indebolire l'unghia e di esporla ulteriormente all'azione aggressiva di agenti esterni, facilitando il peggioramento delle condizioni di salute. Chi utilizza di frequente prodotti per le unghie dovrebbe scegliere con cura i rimedi meno aggressivi, che contengano anche sostanze nutrienti, alternando periodi di utilizzo con periodi di riposo per l'unghia.

Unghie fragili: Ricostruzione unghie

Quando si hanno unghie rovinate e poco piacevoli d'aspetto, si può essere tentate di ricorrere alla ricostruzione come soluzione: in realtà, la ricostruzione potrebbe indebolire ulteriormente la struttura dell'unghia se gli interventi di applicazione e rimozione non vengono svolti a regola d'arte. Il risultato, in tal caso, potrebbe essere quello di unghie apparentemente perfette, che si rivelano più deboli di prima una volta eliminata la ricostruzione in gel. Una delle piccole accortezze più efficaci è quella di ricorrere alla ricostruzione, per avere unghie lunghe e decorate, soltanto dopo averle sottoposte a trattamenti nutrienti e dopo essersi accertate che godano di buona salute. Subito dopo la rimozione, è consigliabile prevenire eventuali danni e debolezze sottoponendo le unghie a trattamenti naturali per la loro nutrizione: anche in questo caso, creme e impacchi a base di olio di oliva, burro di karitè e succo di limone potranno fare al caso vostro ed aiutarvi a ottenere unghie in perfetto stato con poche applicazioni.