Disturbi del sonno

Parasonnie

Quando si parla di disturbi del sonno, si intende un vastissimo ventaglio di problemi che possono turbare il riposo notturno, influendo negativamente sulla qualità di vita. I disturbi del sonno vanno infatti ad intaccare una delle fasi più importanti per la vita del nostro organismo: per questa ragione la qualità del sonno non va sottovalutata e i disturbi che la alterano devono essere contrastati.

Il primo passo da fare è identificare, insieme ad un medico, la natura del problema e le cause scatenanti. L'insonnia non è il solo problema in grado di limitare la qualità del riposo notturno: le cosiddette parasonnie possono lasciare un senso di affaticamento e di mancato riposo nonostante le molte ore trascorse nel letto.

Le due principali e più diffuse parasonnie note sono il bruxismo e il sonnambulismo, sui quali è possibile intervenire tramite il ricorso a rimedi naturali. Il bruxismo consiste nel digrignare i denti durante il sonno: un'abitudine che può provocare danni ai denti e alle gengive e che, spesso, si lega ad una errata gestione dello stress. Per risolvere il problema si dovrà intervenire direttamente sul modo di affrontare le situazioni stressanti, ma anche qualche rimedio naturale può essere d'aiuto, come masticare, poco prima di andare a letto, verdure crude o altri alimenti croccanti. Anche l'alimentazione è importante nella lotta al sonnambulismo: pasti leggeri prima di andare a dormire e una tisana rilassante, alla camomilla, alla melissa o alla valeriana, possono calmare durante la notte.

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Russamento e apnee notturne

disturbi del sonno Russare non è un problema soltanto per coloro con cui si condivide la stanza di notte, ma anche se stessi, in quanto si tratta di un fattore di disturbo della qualità notturna. Allo stesso modo, anche le apnee notturne possono causare continui risvegli e rendere poco riposanti le ore di sonno. Anche in questo caso, per una soluzione davvero risolutiva è necessario intervenire agendo direttamente sulla causa, mentre alcuni rimedi naturali possono comunque venire messi in atto per limitare i disagi. In particolare, vi sono dei rimedi efficaci qualora il problema fosse momentaneo e legato ad un raffreddore o all'eccessiva produzione di muco: in questi casi risultano estremamente validi gli olii balsamici, come quello di menta o quello di eucalipto. Poche gocce possono essere versate direttamente su un fazzoletto, da porre vicino al naso nel momento di andare a dormire. Con le stesse erbe si possono effettuare anche dei suffumigi, utili a liberare le vie respiratorie, in grado di offrire risultati immediati e duraturi per diverse ore.

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Ipersonnia

Solitamente, quando si sente parlare di disturbi del sonno si è portati a pensare all'insonnia o a simili disturbi: eppure, esiste anche un fenomeno dall'effetto contrario, molto diffuso: è l'ipersonnia, ovvero la sonnolenza protratta e l'addormentamento frequente anche durante le ore diurne. Anche in questo caso, ricercare la causa primaria è fondamentale ma, nel frattempo, è possibile aiutarsi con qualche rimedio di origine naturale. Ad esempio, per fronteggiare la sonnolenza in vista di momenti importanti o quando essa può essere pericolosa, come sul lavoro o alla guida, è possibile ricorrere a sostanze eccitanti come caffè, the o ginseng, ma anche guaranà, cacao, pepe, cannella e peperoncino, avendo sempre cura di non eccedere con quantità e frequenza. Il ricorso a tali rimedi, però, non può essere considerato una soluzione a lungo termine ed occorre indagare le cause, che potrebbero celarsi anche in una scarsa nutrizione o in un'alimentazione troppo squilibrata: intervenire su tali squilibri è quindi fondamentale per risolvere il problema e tornare ad un riposo efficace, per un organismo in salute ed armonia.


Disturbi del sonno: Integratori di melatonina: pro e contro

L'insonnia è uno dei più noti disturbi del sonno: a moltissime persone capita, almeno per un periodo, di avere difficoltà ad addormentarsi. Spesso a incidere è lo stress, oppure uno stile di vita molto frenetico, legato a qualche preoccupazione: se, però, il problema si protrae potrebbe essere spia di altri problemi. Ad ogni modo, è importante contrastare l'insonnia per riuscire a ripristinare il corretto riposo notturno. Per fare questo occorre individuare le cause all'origine del disturbo e intervenire su quelle. Per sconfiggere l'insonnia temporanea, durante una fase circoscritta e caratterizzata da particolare stress, si può comunque ricorrere a rimedi naturali. Tra questi, i più diffusi sono il consumo di tisane realizzate a partire da piante particolarmente adatte a conciliare il riposo e il sonno, come la camomilla, la valeriana, la melissa. Molto diffuso, recentemente, è il ricorso a integratori di melanina, la sostanza naturalmente prodotta dal nostro organismo per l'insorgenza del sonno. L'uso di integratori a base di melatonina non comporta particolare effetti collaterali o controindicazioni, ma è bene non abusarne e, soprattutto, non protrarre l'assunzione per periodi continuativi molto lunghi. Questo perché il corpo tende, altrimenti, ad assuefarsi e a produrre livelli di melatonina più bassi in modo autonomo, rendendo sempre più necessario il consumo di integratori.



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